Guida alla piastrellatura fai da te
- Renovate Ristrutturazioni Srl

- 6 giorni fa
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Aggiornamento: 5 giorni fa
La piastrellatura è una delle attività più comuni e gratificanti del fai da te (DIY) domestico. Che si tratti di rivestire una parete del bagno, creare un pavimento moderno in soggiorno o rinnovare la cucina, scegliere e posare le piastrelle giuste può trasformare completamente l’ambiente. In questo articolo tratteremo la scelta dei materiali, le tecniche di posa e dei trucchi pratici per ottenere risultati professionali anche senza esperienza.
Ricordati che ogni ambiente ha una sua particolarità, spesso per evitare errori, diventa necessario rivolgersi ad un professionista qualificato e con esperienza.

Tipi di Piastrelle: Quale Scegliere per Ogni Ambiente
1. Piastrelle per il bagno
Ceramica smaltata: facile da pulire e resistente all’umidità.
Gres porcellanato: ideale per pavimenti grazie alla resistenza all’acqua e alle macchie.
Mosaico: perfetto per decorazioni e nicchie doccia, permette grande libertà estetica.
💡 Suggerimento: scegli piastrelle con superficie antiscivolo per pavimenti, soprattutto in zone umide.
2. Piastrelle per il soggiorno
Gres effetto legno: unisce il calore del parquet alla praticità della ceramica.
Piastrelle grandi formati (60x60 o 120x60): ampliano visivamente lo spazio.
Pietra ricostruita o effetto cemento: look moderno e industriale, perfetto per open space.
💡 Suggerimento: cerca delle piastrelle con look moderno o classico in base al tipo di arredamento che hai scelto.
3. Piastrelle per la cucina
Piastrelle smaltate facili da pulire per il paraschizzi dietro i fornelli.
Piastrelle in gres effetto marmo o cemento per dare eleganza e resistenza.
💡 Suggerimento: preferisci fughe strette per limitare l’accumulo di sporco e facilitare la manutenzione.

Strumenti e Materiali Necessari
Per affrontare un progetto di piastrellatura fai-da-te servono pochi strumenti, ma scelti con cura:
Tagliapiastrelle (in base al formato che hai scelto)
Smerigliatrice angolare con disco da taglio diamantato (se hai tagli particolari da eseguire)
Spatola dentata per stendere la colla
Collante per piastrelle (specifico per l’ambiente, sceglila bene per non avere brutte sorprese)
Livella a bolla o laser
Distanziatori e relativi accessori (per mantenere le fughe regolari)
Stucco per fughe (disponibile in vari colori)
Miscelatore per colle e vernici (in alternativa un trapano con potenza adeguata e relativo miscelatore)
Qualche secchio e cazzuola
Guanti e dispositivi di protezione individuali (DPI)

Tecniche di Posa per un Risultato Professionale
Preparazione della superficie: è un passaggio fondamentale. Deve essere pulita, priva di polvere, sgrassata, asciutta e perfettamente livellata.
💡 Pro tips: Attenzione, se devi posare su una superficie liscia, è bene prima irruvidirla con della carta vetrata o utilizzare un primer apposito.
Applicazione della colla: prepara la colla con la giusta quantità d'acqua (leggi la scheda tecnica della colla che hai acquistato), e con spatola dentata stendila in modo uniforme.
💡 Pro tips: Prepara poca colla alla volta in modo da non farla asciugare e non perdere potere incollante. I grandi formati richiedono doppia spalmatura.
Posa delle piastrelle: inizia da una linea guida ben tracciata, prendi il tuo tempo per decidere il punto di partenza. Questa è la fase più delicata di tutte, se sbagli non potrai più tornare indietro!
💡 Pro tips: Poggia qualche metro quadrato di piastrelle sul pavimento e verifica che l'impostazione sia corretta.
Inserimento dei distanziatori: mantengono la fuga costante tra una piastrella e l’altra. Per un risultato più moderno ed elegante scegli distanziatori da 1/1,5mm, mentre per un risultato più rustico 2/3mm.
💡 Pro tips: Utilizza distanziatori autolivellanti a cunei o simili, per un risultato completamente planare e professionale.
Lavora pulito: togli la colla in eccesso e non sporcare eccessivamente le piastrelle o dovrai perdere molto tempo successivamente per le operazioni di pulizia.
💡 Pro tips: Tieni sempre un secchio con dell'acqua a portata di mano, quando fai una pausa pulisci sempre gli strumenti che stai utilizzando.
Chiusura delle fughe: una volta asciutta la colla, prepara lo stucco per rifinire le fughe. Prenditi il tuo tempo per farlo penetrare per bene nelle fughe e successivamente pulisci tutto con una spugna.
💡 Pro tips: Ispeziona bene le fughe prima di chiuderle, se è rimasta della colla rimuovila con un taglierino o con una spatola.

Piccoli progetti di piastrellatura fai-da-te sono un’attività alla portata di tutti, purché ci si informi bene e si lavori con precisione. Scegliendo i materiali giusti e seguendo pochi passaggi fondamentali, puoi trasformare qualunque ambiente di casa con risultati duraturi e professionali.
I consigli e le guide pubblicate (inclusi gli articoli sul fai-da-te, tecniche di posa o manutenzione) non sostituiscono l’intervento di professionisti qualificati. Renovate Ristrutturazioni Srl non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni diretti o indiretti, materiali o personali, derivanti dall’uso improprio delle informazioni presenti sul sito o dall’esecuzione autonoma dei lavori descritti.
